Capitolo II – Le ricchezze dei bohémiens

Ferrol era in quell'epoca un valente pittore molto conosciuto nella Grissinopoli, ma al pari di tanti altri artisti molto a corto di quattrini. Un grande mattacchione però, cosa del resto naturalissima essendo un veronese. Vi è anzi appunto nel Veneto un proverbio che dice: «Veneziani gran … [Per saperne di più...]

Capitolo I – I bohémiens di Via delle Scuole

Mi avevano scritto: «Andiamo in campagna a fondare una colonia artistica». Potete immaginarvi se io mi ero affrettato a preparare le mie valigie! La campagna era stata sempre il mio sogno. Le mie occupazioni, disgraziatamente, mi avevano sempre impedito di realizzarlo, o meglio non avevo … [Per saperne di più...]

Capitolo XXVI – Le isole Bissagos

L’arcipelago delle Bissagos forma un gruppo considerevole di isole, situato non di fronte al Gambia, come si vede generalmente nelle carte geografiche, ma tra la foce del Rio Grande e la costa della Sierra Leone e più precisamente fra il Capo Rosso e la Punta Verga. Quantunque queste terre si … [Per saperne di più...]

Capitolo XXV – L’inseguimento

La caccia al Washington cominciava. Gli inglesi, furiosi di vedersi sfuggire la preda, che credevano di tenere ormai in mano, avevano lanciato la loro nave a tutto vapore. Sapendo di non poter sbarcare su quelle coste, che appartenevano al Sultano di Bar, e perciò sotto il protettorato della … [Per saperne di più...]

Capitolo XXIV – La costa africana

O’Donnell che da qualche minuto teneva gli occhi fissi sui grandi fusi, non s’ingannava. La corrente degli alisei aveva bruscamente cambiato direzione, piegando verso sud. La vicinanza delle catene dei monti che sorgono nell'interno della Senegambia, correndo parallelamente alla costa, obbligava … [Per saperne di più...]

Capitolo XXIII – Gli ultimi sforzi del Washington

La situazione degli aeronauti del Washington diventava di momento in momento più grave, e la riuscita della grandiosa traversata stava per naufragare, quando già stavano per avvistare al costa del continente africano. Pareva proprio che la fatalità perseguitasse quegli audaci figli dell’aria. … [Per saperne di più...]

Capitolo XXII – La zattera dei naufraghi

Dormivano da due ore quando vennero bruscamente svegliati da urla acute, da spari e da alcune scosse violentissime che facevano sobbalzare l’imbarcazione, rovesciando i barili e le casse. Sorpresi, non sapendo a che cosa attribuire quelle vociferazioni, che diventavano sempre più potenti, e quei … [Per saperne di più...]

Capitolo XXI – Madera

Se la corrente che li spingeva ora con grande celerità verso nord-nord-est si manteneva costante, gli aeronauti, dopo tante pericolose avventure passate in quei pochi giorni dacché erravano sopra l’immenso oceano, potevano ancora sperare di raggiungere le coste europee e di sfuggire alla grande … [Per saperne di più...]

Capitolo XX – L’isola misteriosa

Quello sconosciuto raccolto solo, morente di sete in mezzo all’immenso oceano, poteva avere quindici anni. Era spaventosamente magro, di statura alta per la sua età, coi capelli biondi, gli occhi grandi, spalancati, di un azzurro profondo, i lineamenti energici ma alterati da una lunga serie di … [Per saperne di più...]

Capitolo XIX – Il naufrago

Il Washington pareva aver incontrato una buona corrente aerea. Infatti, la sua velocità, che poche ore prima era di dieci o di dodici chilometri, aumentava di minuto in minuto, allontanandolo da quella pericolosa zona delle calme del Tropico e lo trascinava non più verso le regioni ardenti … [Per saperne di più...]