La presa di S. Giovanni de Luz

Wan Stiller, appena giunto sulla scogliera che si prolungava alla base del torrione, non aveva perduto tempo.  Comprendendo che il Corsaro ed i suoi due compagni non avrebbero potuto opporre una lunga resistenza al numeroso presidio del forte, era subito balzato nella scialuppa che aveva … [Per saperne di più...]

Fra il fuoco e l’abisso

Il Corsaro aveva già messo un piede sul primo gradino, quando un pensiero improvviso lo trattenne.  «Io stavo per commettere una viltà!» esclamò volgendosi verso i suoi uomini.  «Una viltà!» esclamò Carmaux, guardandolo … [Per saperne di più...]

La scalata a S. Giovanni de Luz

Tre ore dopo, quando i filibustieri, stanchi di saccheggio, si accampavano alla meglio sui bastioni della città e nelle piazze maggiori, una piccola barca montata da quattro uomini si staccava dalla spiaggia, avanzandosi rapidamente nel piccolo golfo. La notte era oscurissima e cattiva. Un … [Per saperne di più...]

La marchesa di Bermejo

Il Corsaro udendo quel nome si era lasciato cadere su di una sedia, nascondendosi il viso fra le mani. Un sordo gemito gli era uscito dalle labbra assieme ad un singhiozzo soffocato. Egli rimase alcuni istanti come accasciato, impotente a pronunciare una sola parola od a ripetere il nome della … [Per saperne di più...]

L’assalto di Vera-Cruz

I filibustieri della Tortue, decisi più che mai ad espugnare quella grande e ricchissima città del Messico, protetti da una fortuna veramente insperata, erano riusciti ad accostarsi alle coste senza che gli spagnuoli, che pur si tenevano sempre in guardia, se ne fossero … [Per saperne di più...]

Colpi di spada e colpi di fucile

Quei due fieri uomini, nei quali l'odio era pari, si erano attaccati con vero furore, decisi a non accordarsi quartiere.  Entrambi valorosi ed esperti nella difficile arte della scherma, dovevano durare a lungo, prima che le loro lame bevessero il sangue dell'uno o dell'altro. Il Corsaro, … [Per saperne di più...]

Vera-Cruz

Dopo di essersi riposati qualche ora e aver calmata la fame, i filibustieri si misero in marcia per cercare l'accampamento indiano.  Temendo però che invece d'indiani fossero spagnuoli, Moko che era il più lesto di tutti, fu mandato innanzi ad esplorare i dintorni. La foresta … [Per saperne di più...]

Una caccia al lamantino

Verso sera la zattera, la quale non era ancora riuscita a raggiungere la terra ferma, veniva legata presso la riva d'un isolotto coperto d'una fitta vegetazione.  Numerose palme di varie specie s'alzavano dietro ai paletuvieri ed alle canne palustri, spingendosi molto alte, mescolate a felci … [Per saperne di più...]

La zattera

Oltre ad aver perduta la baleniera, i filibustieri avevano pure perduti i viveri che stavano rinchiusi nelle due casse e anche buona parte delle loro munizioni.  Per loro fortuna avevano conservati i fucili con alcune centinaia di cariche e anche qualche coperta che Yara aveva avuta la … [Per saperne di più...]

La laguna di Tamiahua

Alle undici di sera, la Folgore, dopo d'aver bordeggiato l'intera giornata al largo, giungeva inosservata alla punta meridionale della laguna, mettendosi in panna a cinquecento metri dalla costa.  Nessun lume era stato veduto in alcuna direzione, quindi era da sperare che nessuna nave … [Per saperne di più...]