L’orso della Polonia

L'indomani sera, dopo le dieci, Muley-el-Kadel, come aveva solennemente promesso, entrava nella casamatta, colle debite precauzioni, accompagnato non più da due schiavi negri, bensì da quattro, armati fino ai denti, e coperti da pesanti cotte di maglia, e portanti ognuno un voluminoso … [Per saperne di più...]

La generosità del Leone di Damasco

La duchessa d'Eboli, vedendo entrare il turco e accostarsi al suo lettuccio, si era alzata un po', aiutata da Perpignano e lo aveva salutato con un adorabile sorriso. — Voi! aveva esclamato. — Non credevate che io, mussulmano, sarei venuto, è vero, valorosa signora? — chiese Muley-el-Kadel. — … [Per saperne di più...]

El-Kadur

Un momento dopo, il tenente di Capitan Tempesta, diroccata con un'ultima scossa la trincea di macigni, entrava nella casamatta, esponendosi alla luce della fiaccola. Il disgraziato giovane era ridotto in uno stato miserando. Aveva il capo fasciato con uno straccio lordo di sangue e di polvere, … [Per saperne di più...]

Nella casamatta

El-Kadur, quand'ebbe veduto che Famagosta era perduta e che più nessuna resistenza era ormai da tentarsi nelle viuzze della città, dopo la fuga degli schiavoni e la ritirata precipitosa dei guerrieri veneti, si era lanciato a corsa sfrenata lungo la via di circonvallazione per rifugiarsi nella … [Per saperne di più...]

Una notte di sangue

Mentre l'arabo si dirigeva correndo verso il bastione di San Marco tenendosi rasente le case per non essere colpito dalle palle che cadevano sempre fitte sulla città, sprofondando nei tetti e abbattendo, col loro peso, i piani inferiori, le orde turche che erano già riuscite a varcare la pianura … [Per saperne di più...]

L’assalto di Famagosta

La minaccia del gran vizir dei turchi aveva prodotto un profondo effetto sui capitani cristiani, i quali conoscevano l'audacia e la fermezza di quel formidabile guerriero, cui fino allora aveva sempre arriso la vittoria, nonostante l'estremo valore dei soldati veneti. Certi di dover subire nella … [Per saperne di più...]

La ferocia di Mustafà

Dopo quella sfida cavalleresca che aveva accresciuta la fama già ben salda di Capitan Tempesta, riconosciuta ormai da tutti come la prima lama di Famagosta, l'assedio della disgraziata città era stato ripreso da parte delle orde turche, ma con molto meno slancio di quello che i cristiani … [Per saperne di più...]

Il Leone di Damasco

L'alba incominciava a sorgere, illuminando le pianure di Famagosta cosparse di rovine fumanti. Il cannone non era stato zitto un sol momento quella notte e tuonava ancora, ripercuotendosi contro le vecchie case della città assediata ed entro le strette viuzze già quasi tutte ostruite da … [Per saperne di più...]

L’assedio di Famagosta

L'anno 1570 era cominciato nefasto per la Repubblica Veneta, la più grande e formidabile nemica della potenza turca. Già da qualche tempo il ruggito del Leone di San Marco si era affievolito ed a Negroponte prima, in Dalmazia e poi nelle isole dell'Arcipelago greco aveva ricevute le prime ferite, … [Per saperne di più...]

Una partita a «Zara»

— Sette!... — Cinque! — Undici! — Quattro! — Zara!... — Corpo di trentamila scimitarre turche! Che fortuna avete voi, signor Perpignano! Sono ottanta zecchini che mi guadagnate in due sere. Ciò non può durare! Preferisco una palla di colubrina in corpo e per di più una palla di quei … [Per saperne di più...]