Gli uraganiche scoppiano nell'America centrale sono fortunatamente rari, ma quando Giove galoppa sulle nubi, accompagnato dal fido Eolo, raggiungono una tale furia da non potere noi, abitanti delle zone temperate, formarcene un'idea. Non hanno una lunga durata, però bastano … [Read more...]
Capitolo XXI L’ATTACCO DEGLI ANTROPOFAGI
L'udito finissimo del selvaggio, abituato a raccogliere i piú lontani rumori della foresta, purtroppo non aveva sbagliato. I mangiatori di carne umana calavano a torme lungo ilcañon , battendo furiosamente le une contro le altre le loro mazze di legno sonoro. Pareva … [Read more...]
Capitolo XX LA VALLE DEI SONAGLI
Dall'estremità dell'America meridionale si stende una gigantesca catena, la quale forma l'ossatura principale dei due continenti, poiché se oltre l'istmo di Panama non si chiama piú la Cordigliera, ma la montagna Rocciosa, è però sempre la … [Read more...]
Capitolo XIX FRA LE FORESTE VERGINI
La luna cominciava a tramontare dietro le alte cime dellasierra , quando i tre avventurieri si rimisero in cammino, colla speranza di piombare di sorpresa addosso al marchese ed ai suoi pochi uomini, se non si erano ripiegati già sulle cinquantine della retroguardia, e finirla per … [Read more...]
Capitolo XVIII LA VENDETTA DEL MARCHESE
Mentre don Barrejo, protetto da una fortuna piú che sorprendente, riusciva a sfuggire al marchese di Montelimar, quando si vedeva già appeso ad un grosso ramo d'albero, Mendoza e De Gussac rimasti sul nido, si erano precipitati all'impazzata sulla femmina e dopo un violento … [Read more...]
Capitolo XVII LA CATTURA DI DON BARREJO
Quantunquei flessibili rami della magnolia acuminata, – si chiamano cosí quegli altissimi cespugli, – avessero ceduto subito sotto il suo peso, passarono parecchi minuti prima che il taverniere di Panama potesse rimettersi un po' in gambe. La volata prima, la corsa furiosa … [Read more...]
Capitolo XVI SULL’ALTA “SIERRA”
Don Barrejo, da buon guascone, era un uomo di parola e siccome la gola tentava ferocemente i suoi compagni, tutti furono d’accordo di prepararsi la colazione e di divorarsela, salvo a battersi come era loro abitudine. Il cane, che doveva avere un olfatto finissimo per sentire i nemici … [Read more...]
Capitolo XV IL PITONE DELLE CAVERNE
I tre avventurieri, profondamente impressionati dall’ostinazione degli spagnuoli, i quali parevano risoluti a non accordare loro un momento di tregua, si tolsero gli stivali di pelle gialla, appendendoseli agli archibugi ed entrarono nel bacino il cui fondo era coperto di erbe … [Read more...]
Capitolo XIV FRA LE BOSCAGLIE DEL NICARAGUA
– Al fuoco!... Al fuoco!... Questo grido, lanciato nel cuore della notte, in una città che ha di fronte un nemico formidabile, capace di tutto, si propagò colla rapidità del lampo, di casa in casa. I cittadini, in preda ad uno spavento indescrivibile, si … [Read more...]
Capitolo XIII L’INCENDIO DI SEGOVIA
Alla serai due avventurieri, che fra una bottiglia e l'altra avevano architettato piú o meno il loro audace colpo di mano, si presentavano agli alabardieri vigilanti dinanzi al massiccio palazzo del governo, facendosi annunziare pei due ufficiali giunti al mattino da Tusignala. Il … [Read more...]