Narcotici e veleni (prima parte)

 Due uomini si erano improvvisamente rizzati dietro a uncetting , arbusto rampicante il cui succo è talmente velenoso che uccide in pochi istanti un bue. Il primo era un indiano alto, magro, nervoso, vestito di tela bianca e armato d'una lunga carabina incrostata d'argento; l'altro era … [Per saperne di più...]

Sotto i boschi (seconda parte)

 Ilmaharatto balzò in piedi, fuori di sé per la gioia.  - Dov'è? Dov'è? - chiese con voce soffocata.  - Nel fortino della città, custodito da una sessantina di marinai inglesi.  Ilmaharatto si lasciò cadere sulla sedia, … [Per saperne di più...]

Sotto i boschi (prima parte)

 Andò a chiudere la porta a catenaccio e si affacciò con precauzione alla finestra. A quaranta passi dalla palazzina, alla fresca ombra di un'alta arenga saccariferica, stupenda palma dalle lunghe foglie piumate, se ne stava ilmaharatto , appoggiato ad un lungo bambù, … [Per saperne di più...]

Il rajah James Brooke (seconda parte)

 Ilrajah lo guardò con sorpresa.  - Vi siete smarrito forse? - chiese.  - No, Altezza.  - Una scommessa?  - Nemmeno.  - E dunque?  - Una disgrazia.  - Ha naufragato il vostro yacht?  - No, è stato colato a picco a colpi di cannone, … [Per saperne di più...]

Il rajah James Brooke (prima parte)

 James Brooke, al cui valore l'intera Malesia e la marina dei due mondi devono molto, merita alcune righe di storia.  Discendeva, quest'uomo audace che a prezzo di lotte sanguinose, di sforzi terribili, s'ebbe il soprannome di sterminatore di pirati, dalla famiglia del baronetto Vyner, … [Per saperne di più...]

Una notte in prigione (seconda parte)

 Arrotolò una sigaretta, l'accese, aspirò alcune boccate di fumo e avvicinandosi alla guardia:  - Giovanotto, sei indiano? - chiese.  - Bengalese, sir - rispose la guardia.  - È da molto tempo che sei qui.?  - Due anni.  - Hai udito parlare di … [Per saperne di più...]

Una notte in prigione (prima parte)

 Quelle grida emesse da cinesi in un quartiere cinese, dovevano ottenere lo stesso effetto che ha un gong battuto in una via di Canton o di Pekino.  Infatti, in meno di due minuti, un duecento coduti figli del Celeste Impero, armati di bambù, di coltelli, di sassi e di ombrelli, si … [Per saperne di più...]

La Taverna Cinese (seconda parte)

 - Dove si trova ora Sandokan?  - A otto miglia da qui, nel mezzo di un fitto bosco.  - Al sicuro dunque.  - Non lo so. Ho visto delle guardie delrajah aggirarsi nella foresta.  - Diavolo!  - E voi, non correte alcun pericolo?  - Io! Chi sarà quel … [Per saperne di più...]

La Taverna Cinese (prima parte)

 - Olà! Bell'uomo!  - Milord!  - Al diavolo i milord.  - Sir!...  - All'inferno i sir.  - Mastro!...  - Che ti colga il crampo.  - Monsieur?... Señor!...  - Appiccati. Che pranzo è questo?  - Cinese, señor, cinese … [Per saperne di più...]

La battaglia (terza parte)

 Dal vascello che sbarrava la foce del fiume si era improvvisamente alzato un razzo. Quasi nel medesimo istante un lampo balenava sul ponte delRealista , seguito da una formidabile detonazione.  La Tigre della Malesia sussultò, mentre l'estremità dell'albero maestro, … [Per saperne di più...]