I traditori (seconda parte)

Non essendovi né letti, né paglia, i sette uomini, si coricarono sul nudo terreno, che non era però umido, e cercarono di addormentarsi. Erano tanto stanchi che, malgrado le loro preoccupazioni, non tardarono molto a russare. Quando l'indomani si svegliarono, il sole … [Per saperne di più...]

I traditori (prima parte)

Il drappello invece di dirigersi verso la casupola doveSandokaned i suoi compagni avevano lasciati i loro cavalli, prese un'altra via che passava frabengalow mezzi distrutti dal fuoco e giardini devastati. Tremal-Naik, messo in guardia dall'avvertimento datogli dalcipai , e molto inquieto, … [Per saperne di più...]

L’insurrezione indiana (quarta parte)

Tutte le tettoie e perfino le vie erano ingombre di insorti, e nessuno dormiva. Chiacchieravano attorno a dei giganteschi falò, tenendo le armi a portata di mano, pronti a montare in sella al primo squillo di tromba. Vi eranocipayes che indossavano ancora i loro pittoreschi costumi, avanzi … [Per saperne di più...]

L’insurrezione indiana (terza parte)

- Basterà per noi, - rispose Tremal-Naik. - Deponi e se sei libero cena con noi. - È un onore che non rifiuterò, - disse ilcipai . Aprí la cesta e levò la cena, non troppo copiosa; tuttavia poteva bastare. Sandokan e Yanez, che non avevano ancora aperta la … [Per saperne di più...]

L’insurrezione indiana (seconda parte)

Numerosi cavalieri scorazzavano i dintorni, saccheggiando le borgate che gl'inglesi avevano sgombrate al mattino. Vedendo avanzarsi quel gruppo armato, un drappello di saccheggiatori guidato da unsubadhar , s'avanzò intimando loro di arrestarsi. Tremal-Nalk che si era messo alla testa, fu … [Per saperne di più...]

L’insurrezione indiana (prima parte)

L'insurrezione indiana del 1857, se ebbe una durata brevissima fu nondimeno sanguinosissima e fece battere il cuore dei conquistatori, tanto piú che nessun inglese l'aveva nemmeno lontanamente prevista. La ribellione di Barrampore, scoppiata alcuni mesi innanzi e repressa in fretta e anche … [Per saperne di più...]

Sulle tracce di Suyodhana (seconda parte)

Comprendendo che sarebbe stato inutile fare altre obiezioni, Sandokan ed i suoi amici accettarono di buon grado l'ospitalità che veniva loro offerta e si fecero condurre nello Strand, dove si trovava la palazzina del francese. La serata la passarono combinando piani su piani, per cercare … [Per saperne di più...]

Sulle tracce di Suyodhana (prima parte)

Il sole cominciava a indorare gli alti bambú delle Sunderbunds quando la pinassa, coi superstiti della spedizione, ridotti a venticinque uomini, approdava a Port-Canning, piccola stazione inglese situata ad una ventina di miglia dalle coste occidentali di Rajmangal e collegata a Calcutta da … [Per saperne di più...]

Un’ecatombe (terza parte)

La disfatta era completa. I fanatici, dopo una brevissima resistenza, si erano affollati nella galleria che metteva nella pagoda sotterranea, incalzati dai pirati che non risparmiavano piú nessuno e che sciabolavano spietatamente i meno lesti. Invano gli strangolatori tentarono chiudere … [Per saperne di più...]

Un’ecatombe (seconda parte)

Quella corsa sfrenata, attraverso le misteriose gallerie degli strangolatori, durò due o tre minuti, poi Sandokan e Kammamuri che erano dinanzi a tutti, mandarono un grido tuonante: - Fermi! Dinanzi a loro avevano udito un fragore metallico, come se una porta di ferro o di bronzo fosse … [Per saperne di più...]